Ecco la realtà dei polli in allevamenti di un fornitore di KFC

La sofferenza dei polli 🐔

In questo video Francesco Ceccarelli, nostro responsabile investigazioni, ci racconta l’indagine realizzata da un lavoratore all’interno di allevamenti intensivi di polli di un fornitore di KFC, la celebre catena di fast food.

Quello che abbiamo documentato sono tante problematiche. Animali agonizzanti e con ferite aperte, violenze degli operatori, petto e zampe bruciate, diverse decine di polli morti ogni giorno, molti anche incastrati nelle mangiatoie.

Alla fine del video c’è una toccante testimonianza di Marco, il lavoratore che ha realizzato le riprese sotto copertura. Racconterà con le sue parole una scoperta sconvolgente.

LA CAMPAGNA #KFCrudele
KFC, diffusa in più di 115 Paesi con una rete di 18 mila ristoranti e 8 milioni di clienti ogni giorno, è tra le multinazionali che non hanno ancora sottoscritto lo European Chicken Commitment (ECC) in Italia, una serie di criteri minimi formulati per ridurre la sofferenza dei polli attraverso l’adozione di politiche aziendali che affrontano le principali criticità di allevamento.
Oltre 300 aziende di tutta Europa hanno già aderito e sottoscritto l’ECC, tra cui i seguenti marchi in Italia: Eataly, Carrefour Italia e Cortilia.

Chiediamo a KFC Italia di fare lo stesso, come ha già fatto in Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Svezia, Regno Unito e Irlanda.

Scopri di più sulla campagna e FIRMA LA PETIZIONE: www.essereanimali.org/kfc-ricetta-sofferenza-polli/

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